Costretto ad uscire dalla zona di confort devo scrivere brevemente di una questione di attenzione, di focalizzazione.
Da un punto di vista estetico sono molto attratto dai fenomeni ottici. Riflessi, ombre, rifrazioni, diffrazioni che da sempre catturano la mia attenzione e con i quali, in quel fortunato periodo passato a progettare lampade con splendidi amici, ho potuto giocare, pagato.
Da quando seguo la pista dei flussi ho dato a questi fenomeni una diversa lettura, Si sono manifestati come tracce e testimonianze di quel moto fluido che si rivela a noi su schermi casuali e che ci ripete che la vita, il moto vitale, è ben oltre i soggetti vivi che siamo abituati a riconoscere come tali. Lo spazio intorno a noi è tessuto di onde. Alcune di queste di rivelano durante interferenze casuali. Incidenze. E si trasformano in una forma di cinema basico, MicroCorti dalla storia intensa. A volerla cogliere






















