











2008, I Prigioni, Via Savona, Roma. E una dedica a Simona senza cui questo reinizio non ci sarebbe stato.




1997, Via dei Coronari 44. Centro Studi Lanzi




Bozzetti a gessetto su carta da spolvero e olio su tela de “la rosa”.

Attesa. Olio su tela.


Stalker 1995, Roma, La mappa del percorso di circa 70 km in 5 giorni e quattro notti in tenda per narrare la città nascosta e abitata dai marginali. Disegnata su stecchi di gelati raccolti.







1994, Vicolo del Bologna 72, Trastevere, Spazio Oltre

Duende 1982




per molti anni la pittura è stata una forma di autoanalisi. Un obbligo. Dovevo esprimere ed il mostrare passava in secondo piano. Negli ultimi anni mi sono convinto della funzione nodale che può avere l’arte nel catalizzare e accelerare i processi anche sociali. E a volte di stimolarli. Addirittura.
