Mind Board Game, il progetto

Sfida alla percezione del mondo inconsueto

Il progetto si compone di un video, un libretto, una serie di dadi, un mazzo di carte da disporre a tavoliere di gioco e vari elaborati come scritti disegni acquerelli e dipinti.

Il video, di circa 7 minuti, lo ho presentato al Macro il 21 giugno del 2019

Il libro è stato pubblicato dalle

Edizioni Efesto nel settembre 2019

(per acquistare link sottostante)

I dadi e i lavori sono stati realizzati dal 2017 al 2022.

Il gioco è stato allestito nell’ottobre dello stesso anno presso l’ex Manicomio Provinciale Santa Maria della Pietà

Il gioco e il manicomio

Il gioco è una attività che si svolge in una area definita, in un tempo definito con regole note e condivise, che diverte chi partecipa, che riserva ruoli a chi partecipa autoremunerativo e prima di tutto libero.

Il manicomio è un luogo in cui l’area è definita, le regole note e da alcuni condivise in cui qualsiasi evento è condizionato dalla totale assenza di libertà. È un gioco per chi lo gestisce, per chi definisce regole e tempi, ruoli e spazi, considerando le persone “contenute” nel manicomio pedine. Pedine gli internati e pedine i carcerieri, infermieri o altro che siano. L’efifania è stata ,nella quotidiana frequentazione del Santa Maria della Pietà, l’ex manicomio provinciale di Roma, la rivelazione del maicomio come AntiGioco. Non solo per l’assenza di libertà comune a molte istituzioni che le rendi simili, ma per l’ostentata funzionalità del sistema e per l’attenzione ai simboli, alla coerenza estetica….. Il Manicomio è l’opposto del gioco infinito, esercizio di potere completamente avulso dagli obiettivi di cura e di piacere.

Ciao
mi servirebbe proprio avere con te un piccolo confronto sul lavoro elaborato
 
il gioco, nella versione giocata in strada, lo ho ambientato in un ex manicomio
a Roma al Santa Maria. Il gioco è costituito da i dadi, la rappresentazione di un tavoliere/percorso che come il gioco dell’oca ha 63 caselle realizzato con un mazzo di 63 cartee un libretto che contiene le istruzioni.
 
L’elemento più delicato sono le carte/caselle, quelle dell’immagine qui sopra
che sono:
 
Il Matto – la Matta
L’artigiano
Il Mastro De’ Pazzi Che Chiude
Il Potente Che Apre
Lo Psichiatra
L’uomo Del Dialogo E Della Pace
L’operatore Motivato / Fare Quello Che Ci Piace
L’utopia Concreta
La Giustizia Ideale
Solo, In Cammino
La Legge 180 – Chiusura Del Manicomio
L’impresa Che Trasforma
L’artista
La Pancia Del Cavallo Blu
L’amicizia
Il Diavolo Creativo
L’istituzione Aperta
La Stella Che Orienta
La Luna Che Protegge
Il Sole Che Promuove
Il Diritto Civile Restituito
Il Mondo vince l’assedio del manicomio
Il Matto o la Matta
Fuoco / bastoni
Acqua / coppe
Aria / spade
Terra / denari
Sinestetico
Tatto
Udito
Gusto
Vista
Olfatto
La Pietà
Rabbia
Paura
Tristezza
Gioia
Sorpresa
Attesa
Accettazione
Disgusto
Allegria
Vergogna
Ansia
Rassegnazione
Gelosia
Speranza
Perdono
Offesa
Nostalgia
Rimorso
Delusione
Immaginazione – Fantasia
Desiderio – Progettazione
Illusione – allucinazione
Delirio – voci
Le Mura
Elettrochock
Chiavi
Fasce Di Contenzione, Camicia Di Forza
Sigarette – 26 – Lavoro Remunerato
porta
Fuori – XXI
CARTA NARRANTE