
Habitat universale di ascolto. Il suono, amico o avverso, educa.
sette mesi per produrre e promuovere una mostra dall’educazione estetica e ludica alla sperimentazione fino alla produzione di elaborati autonomi. Gù17

Habitat universale di ascolto. Il suono, amico o avverso, educa.

Così come giocando si addestra la resistenza, l’arguzia, la strategia e la pazienza così è necessario giocare per addestrare i sensi, consapevolmente e sviluppare sensibilità ed empatia verso il mondo.
Cubo in multistrato di pioppo. 10cm di lato.

Gesso e colla su legno. La ricerca ora è focalizzata sulla velocità del tratto. Veicola un significato parallelo al tema del lavoro.
Mi ha sempre colpito vedere chi corre. Da ragazzo adoravo correre. Era una condizione vitale, di necessità. Poi un giorno ho visto in televisione un bambino correre per sfuggire ai cecchini. Questo fotogramma aveva cancellato per lungo tempo tutto il catalogo delle gioiose immagini precedenti.
Con la china a pennello il tratto deve essere rapido. L’esercizio costante. Come correre.

Dadi. Il lancio per indirizzare l’attenzione, la percezione del mondo.
Addestrare i sensi a percepire ciò che ci sfugge.
Nel quotidiano possiamo supportare chi si sta facendo posto. Meravigliosa occasione di rimettersi in gioco, tutti i giorni.
Tempera e china su cartone. 10 x 15cm.

Il silenzio ancora risuona. La svalutazione, come rumore di fondo, obbliga a riempire l’ambiente della voce. Forte.

La storia dell’individuo che si svolge, si sviluppa dove c’è posto.
Negli spazi ampi o angusti comodi e preparati o residui o avversi si svolge comunque.
Si dipana nel tempo di un individuo che di quegli spazi, di quell’ambiente prende la forma.

Confini, margini eretti a difesa per debolezza o comodità sfruttando il ruolo, prevalentemente, tengono il prossimo a distanza.
Chi si trova tra due confini difesi, al margine, può rimanerne schiacciato.
I marginali sono solo sintomi della società.
Solo l’inclusione cura, solo mettersi in gioco include. (bisogna) Giocare a tenere i sensi allenati.
